Sono arrivato alla diciasettesima puntata, e devo dire che ricorda molto gli OAV d'azione ottantini alla Obari. Il protagonista è praticamente uno Shinji Ikari cicciotto che tuttavia, ogni tanto, si prende la sua rivincita morale tra un piagnucolio e l'altro. Ovviamente nella vita reale è uno sfigato e nel cyberspazio è Il Prescelto - e te pareva; la tipa più figa di tutte senza motivo s'innamora di lui, lo coccola e lo protegge facendogli da madre/baby sitter ecc.
Regia, animazioni e combattimenti sono il top, quasi ai livelli di quelli ottantini dello stesso genere. Alcune scene sono molto fighe.
Al posto di Bright che prende a schiaffoni l'otaku che si piange addosso abbiamo un clone dell'Hell Rider di Persona 4, che gli fa il ditino urlandogli in faccia che fa SCHIFO, anzi, GIGA SCHIFO.
Carino il dialogo sul vuoto interiore del protagonista otaku e sulle sue ferite dell'animo - il potere delle armature nel mondo accelerato deriva da dei traumi vissuti in real life, idea carina imho. Vedremo come la svilupperanno.
Regia, animazioni e combattimenti sono il top, quasi ai livelli di quelli ottantini dello stesso genere. Alcune scene sono molto fighe.
Al posto di Bright che prende a schiaffoni l'otaku che si piange addosso abbiamo un clone dell'Hell Rider di Persona 4, che gli fa il ditino urlandogli in faccia che fa SCHIFO, anzi, GIGA SCHIFO.
Carino il dialogo sul vuoto interiore del protagonista otaku e sulle sue ferite dell'animo - il potere delle armature nel mondo accelerato deriva da dei traumi vissuti in real life, idea carina imho. Vedremo come la svilupperanno.