Misticismo cristiano e buddhista di D. T. Suzuki

Raccolta di saggi e appendici in cui viene mostrato il parallelo tra il pensiero del teologo tedesco Meister Eckhart e la filosofia buddhista. Mi manca ancora una sessantina di pagine alla fine, ma mi sento già di consigliarlo caldamente.

Riporto anche questo estratto di un confronto tra l'iconografia buddhista e cristiana, in particolare tra la Crocifissione (ossia l'uccisione dell'Io individuale o empirico necessaria al perfezionamento morale e spirituale secondo il cristianesimo) e la posizione seduta/coricata sul fianco di Buddha (legato alla terra, ma non schiacciato su di essa, levato verso l'alto ma non con ardore combattivo.



(scusate la qualità un po' demmè della foto)

Che Eckhart fosse una sorta di "Buddha" occidentale mi era già noto - bellissimo il suo Diventare Dio, una lettura molto intensa e profonda. Approfondire questa cosa deve essere molto interessante, sopratutto dal punto di vista sincretistico. In fondo tutte le strade conducono al nulla cosmico.

Mi è piaciuto il paragone tra svastica dinamica - cosa tipica delle religioni orientali, che discrivono un mutamento continuo dell'esistenza - e croce fissa, ferma, che suggerisce l'immobilità dellla tradizione cristiana, la quale indubbiamente risente dell'influenza malefica del Neo-Platonismo. XD

Finito adesso. La seconda parte del libro è una breve esposizione dei fondamenti del Buddhismo Shin o Buddhismo della Pura Terra, con una selezione di versi di Saichi.

Bello, lo consiglio. Oggi ho pure preso in biblio La via del distacco di Eckhart. In effetti come viene riportato anche in Misticismo cristiano e buddhista, è impressionante come il cammino mistico dell'uomo tenda a convergere indipendentemente dal contesto culturale.

Ho finito di leggere adesso Diventare Dio. Purtroppo per via dei ritmi di lavoro pesanti di questa settimana (per cui al pomeriggio spesso ho dormito dalla stanchezza) l'ho praticamente sbocconcellato senza lasciarmi trascinare. Peccato.

Io l'ho letto a tipo 16 anni, nel periodo giusto della mia vita in cui leggere quelle cose. Adesso come adesso non mi farebbe più l'effetto che mi fece allora.

Cmq continuo a pensare che l'esoterismo (vero) sia una cosa per persone che soffrono e che vogliono migliorarsi. Se non c'è questa condizione di insoddisfazione e dolore, allora è una lettura come un'altra. Meglio un porno piuttosto. XD