Re: Zero e la sua glorificazione. Capolavoro o patacca?

Meganoide ha scritto:Mah, per me i problemi sono essenzialmente questi:
Il primo è che, dopo diverse puntate, lo script dell'episodio diventa fondamentalmente prevedibile, e comprende 1) risveglio (o respawn) di coso; 2) coso fraternizza con le donzelle (e qui stanno parte dei tempi morti); 3) momenti più o meno toccanti (e otaku bait) con una delle ragazze; 4) coso tenta di risolvere il problema negli ultimi minuti dell'episodio; 5) coso muore.
Questo avviene sempre, a parte quando arriva l'ep di risoluzione.

Questo non è necessariamente un problema, ma porta a un'altra questione: l'opera è essenzialmente di "problem solving" (c'è una criticità, ci sono i rerun che permettono di investigare la criticità viene risolta), e la gente che parla di "tempi morti" si riferisce alla gran quantità di triviale inserito a discapito delle parti veramente importanti (che solitamente stanno a fine episodio).

E poi il protagonista è pessimo. Per un'opera basata su questi fondamenti, servirebbe un individuo più acuto e portato al ragionamento.

AkiraSakura ha scritto:Bel thread. Praticamente 'sto anime da quel che dite è il nuovo Bokumachi: fintanto che va di moda, tutti a strapparsi i capelli di fronte alla sua capolavoritudine; dopodiché, passata la tendenza, nessuno se ne ricorderà più.

Hasel ha scritto:Capolauoro! Anime dell'anno di tutti gli anni!1!1!1!

Il primo arco narrativo non era malaccio, il secondo è stato abbastanza meh... ma il terzo è di una derpaggine unica. Il 15esimo episodio poi è stato una vera mattonata sulle balle. Parliamo anche del protagonista che è di un'inutilità allucinante, così come i suoi siparietti ironici che sono veramente fastidiosi.

Ora scappo a vedermi il 16esimo, così poi posso andare più tranquillamente di corpo!

traxer-kun ha scritto:In realtà la penso anch'io come Metal: per ora si regge esclusivamente sulla componente mistery e sui cliffhanger, ma una volta tolti quelli (perché prima o poi sveleranno i misteri, voglio sperare) ho paura che di innovativo resti poco. E più che un rischio di svaccata alla Erased c'è proprio un rischio di svaccata alla Grimgar, ovvero una partenza con più o meno evidenti intenti decostruzionisti, e uno svolgimento che (imho) crolla negli stessi cliché che cerca di rompere. Infatti un'altra cosa che non mi piace di Re:Zero è il fatto che il protagonista, che dovrebbe essere un hikkikomori, si trovi così a suo agio con le ragazze e con le persone con cui interagisce in generale: viene da pensare che si tratti del solito protagonista cliché creato a tavolino per l'otaku, come il gruppetto di personaggi che gli gira intorno.

Comunque non è che non mi stia piacendo: per ora prende abbastanza (sempre per via della componente mistery di cui sopra), i 25 minuti volano e la regia non è malvagia. Per parlare di episodi concreti visto che il blog verte su questo, l'ultimo episodio che ho visto (il 7) è stato il primo a cui ho messo giallo... mi sembra che lo storytelling sia costruito in modo (forse volutamente) confusionario, ma alla lunga la cosa stanca: non si capisce chi sappia cosa, quali siano le regole di quel mondo, come siano definiti i ruoli dei personaggi all'interno del racconto (tipo la ladra e la tizia maggiorata dei primi tre episodi, che sono letteralmente scomparse), ecc... questo può voler dire che l'autore stia pensando a una storia di ampio respiro, come che invece sia tutto molto "improvvisato".

traxer-kun ha scritto:

metaldevilgear ha scritto:avevo infatti inquadrato Subaru come l'incarnazione dello spettatore esterno, divertito dal mondo che osserva (molte sue battute lo suggeriscono), che prende tutto alla leggera e che pertanto spinge a prendere alla leggera l'anime stesso

Bravo, anch'io ero rimasto piacevolmente colpito da questa componente pseudo-metanarrativa: la "leggerezza" con la quale Subaru prende quel mondo poi rispecchia anche l'estraneità con la quale noi spettatori/videogiocatori prendiamo qualsiasi RPG o videogame in generale, ovvero un semplice svago privo di alcuna implicazione che ci tocchi personalmente. A questo proposito mi era piaciuto il cambio repentino dopo le prime morti di Subaru, il quale non appena prova sulla propria pelle il dolore fisico e la morte subisce gradualmente un repentino cambio di personalità; ragion per cui questo suo atteggiamento "gigione", che di solito ha con le ragazze, va in netto contrasto sia con la sua natura di hikki che con il suo stato d'animo attuale.

Il cambio radicale nel suo "prendere gli eventi" poi effettivamente è avvenuto, anche se il finale dell'episodio 7 mi ha convinto poco in quanto c'è di nuovo una retrocessione in tal senso: a mio parere le ragioni che lo spingono a restare - e anzi a voler addirittura far di tutto pur di salvare le gemelle - sono un po' deboli, in confronto a tutto quello che ha passato.

traxer-kun ha scritto:Ma diciamo pure che c'è un po' troppo fanboyismo da queste parti, eh ragazzi? Non è che tutti quelli che non la pensano come voi, che lo considerate il super-capolavoro della vita, lo disprezzino alla follia... ci sono anche le vie di mezzo; Re Zero alla fine è la solita storia paracula con la giusta dose di mistery e cliffhanger per risultare intrigante, che piace giusto perché ha uno storytelling serrato e molti elementi "furbetti" e studiati a tavolino per colpire i punti giusti. E' discreto, fa il suo mestiere, ma lo state gonfiando anche troppo. Quelli che lo tacciano come "kapolavoro psikologico" allora probabilmente non hanno mai visto un vero anime psicologico.

Mi sa che a serie conclusa lo recensirò.

traxer-kun ha scritto:Finalmente ho visto anch'io il famoso 15° episodio di Re: Zero.

Spoiler:

Meganoide ha scritto:Bello il modo in cui il dissenso veniva represso in quel blog.

Almeno io mi limito al massimo a creare sondaggi trolloni.

Hasel ha scritto:Il 16esimo episodio, no, cioè...

Auguro seriamente al protagonista questa volta di rimanerci secco senza possibilità di ritorno. :V

Meganoide ha scritto:

Hasel ha scritto:Il 16esimo episodio, no, cioè...

Auguro seriamente al protagonista questa volta di rimanerci secco senza possibilità di ritorno. :V

Il 16 non era denso di plot development?

Spoiler:

~Blastø ha scritto:e approvato dalla moderazione della loggia

_Watase ha scritto:Insomma, è uno Steins;Gate dove Okabe muore al posto di Mayuri, ambientato a Sao, con un protagonista che cambia personalità a cazzo come Asuna ? Il tutto poi condito dalla "drammaticità" di un Elfen Lied, con loli squartate a cazzo?
Bello bello, divide le masse peggio di School Days sto robo