Mandelin Mer Apr 13, 2016 1:29 pm
Io il manga non l'ho ancora letto, in compenso ho visto tutto tranne l'ultima serie di 10 episodi (Alternative Architecture) che però riprende almeno per metà e senza sostanziali novità gli ova passati al cinema in precedenza. Sono troppo ignorante per poter esprimere un giudizio profondo su opere simili ma posso comunque comunicare il mio disappunto per i prodotti recenti (Ova di Arise, film Rising e serie di 10 episodi). Sulla trama in realtà non ho nulla da dire, per quanto faccia fatica a seguire certe macchinazioni mentali mi sembra in linea con la produzione precedente, almeno a pelle. Quello che però mi ha stupito è che i personaggi sono più ingentiliti e in particolare mi ha infastidito (non credo che questo possa definirsi spoiler) Motoko che si lascia andare ad una storia d'amore con il suo medico, quello che le controlla le articolazioni cibernetiche se non sbaglio. Mi hanno pi stupito il character design più approssimativo che in passato e le animazioni che paradossalmente sembrano di più basso livello rispetto a quelle della serie del 2002. Io poi, ed è un gusto personale, non sopporto quando i chiaro-scuri sono così netti e i colori troppo lucidi, soprattutto nella resa dei volti queste due caratteristiche tendono quasi ad appiattire la figura piuttosto che a darle rilevanza. Comunque mi avevi già detto Akira di non aver visto le robe nuove... attenderò che qualcuno commenti a proposito.
Comunque, visto che, su quel sito di senza-palle che ormai è diventato Animeclick, nessuno mi aveva mai risposto se non per dirmi che era inutile cercare simili particolari in un anime, riposto qui un immagine del primo film di GITS dove mi sembra compaia chiaramente la scritta "Ravenna". Dando per scontato che si tratti effettivamente della città di Ravenna, io mi sono fatto questo viaggio. A quanto pare nel 1995 Muti ha diretto un concerto a Tokyo. Se Oshii e magari qualche collaboratore erano presenti potrebbe essere che questa scritta sia una specie di omaggio al maestro che effettivamente abita da queste parti. Tuttavia capisco che sia una cosa assurda, comunque rimango dell'idea che quei caratteri formino proprio la scritta "Ravenna", tra l'altro coi due colori della nostra bandiera giallo e rosso. Insomma, per me non può essere un caso, a voi il responso.
Spero che l'immagine si veda.