Allora: la Gran Bretagna ha deciso di uscire dall'Unione Europea.
Crollano le borse (tutte tranne quella di Londra che contiene le perdite ). Metà GB festeggia, l'altra è preoccupata. L'Europa reagisce fortemente spingendo sull'acceleratore per far sì che il divorzio si concluda nel minor tempo possibile. Caos mediatico, non si parla di altro.
Personalmente sono confuso da tutto ciò. Non che mi sembri paradossale che un paese come la GB, che si è sempre tenuta con un piede fuori dall'UE (sterlina e non €), abbia deciso di rinunciare a una serie di rapporti e oneri che la legavano all'Europa, ma che casino! A me pare come una bomba all'improvviso.
Prima che crepasse ammazzata quella deputata inglese i sondaggi davano in vantaggio l'uscita, poi tutto si è calmato per un paio di giorni e dicono che restano, le borse di tutto il mondo puntano sul no alla brexit e la mattina dopo BOOM l'esito del referendum è quello che è.
È da stamani che ho questo mattone nello stomaco, ho paura e penso che si possa insidiare l'instabilità politica e che la situazione dei poveracci come me peggiori ulteriormente.
Il populismo ha vinto in Inghilterra, lo sbraitare che ci rubano i soldi, che ci invadono gli immigrati. Un movimento di protesta che parla direttamente alla pancia del paese. È come se que in Italia avesse vinto Salvini, e io mi preoccuperei se avvenisse una cosa del genere.
Vuol dire che non si ragiona più con la testa ma con l'avidità. Si vuole tutto per sé, si pretendono le cose buone e si scacciano i problemi. Si vuole lo champagne importato ma si scacciano i negri dei barconi.
La destra xenofoba, come già detto in altri thread, galoppa, è sulla cresta dell'onda.
Adesso si ipotizza anche che ci possa essere un ulteriore referendum Scozzese (pro-Europa) per l'indipendenza tanto desiderata.
Insomma cosa accadrà da qui in avanti? Chi avrà avuto ragione? Chi avrà sorte migliore dopo questa separazione irreversibile?
Crollano le borse (tutte tranne quella di Londra che contiene le perdite ). Metà GB festeggia, l'altra è preoccupata. L'Europa reagisce fortemente spingendo sull'acceleratore per far sì che il divorzio si concluda nel minor tempo possibile. Caos mediatico, non si parla di altro.
Personalmente sono confuso da tutto ciò. Non che mi sembri paradossale che un paese come la GB, che si è sempre tenuta con un piede fuori dall'UE (sterlina e non €), abbia deciso di rinunciare a una serie di rapporti e oneri che la legavano all'Europa, ma che casino! A me pare come una bomba all'improvviso.
Prima che crepasse ammazzata quella deputata inglese i sondaggi davano in vantaggio l'uscita, poi tutto si è calmato per un paio di giorni e dicono che restano, le borse di tutto il mondo puntano sul no alla brexit e la mattina dopo BOOM l'esito del referendum è quello che è.
È da stamani che ho questo mattone nello stomaco, ho paura e penso che si possa insidiare l'instabilità politica e che la situazione dei poveracci come me peggiori ulteriormente.
Il populismo ha vinto in Inghilterra, lo sbraitare che ci rubano i soldi, che ci invadono gli immigrati. Un movimento di protesta che parla direttamente alla pancia del paese. È come se que in Italia avesse vinto Salvini, e io mi preoccuperei se avvenisse una cosa del genere.
Vuol dire che non si ragiona più con la testa ma con l'avidità. Si vuole tutto per sé, si pretendono le cose buone e si scacciano i problemi. Si vuole lo champagne importato ma si scacciano i negri dei barconi.
La destra xenofoba, come già detto in altri thread, galoppa, è sulla cresta dell'onda.
Adesso si ipotizza anche che ci possa essere un ulteriore referendum Scozzese (pro-Europa) per l'indipendenza tanto desiderata.
Insomma cosa accadrà da qui in avanti? Chi avrà avuto ragione? Chi avrà sorte migliore dopo questa separazione irreversibile?